martedì 14 luglio 2009

Crisi: l'iniziativa all'Europa politica

La crisi economico-finanziaria internazionale ha colto tutti impreparati, "ma l'Europa ha perso alcune battute quando nell'immediatezza della crisi ha avuto difficolta' ad individuare le ricette giuste". Lo ha detto il ministro per le Politiche comunitarie, Andrea Ronchi, che ha anticipato ai giornalisti lo spirito di squadra cui intende invitare gli europarlamentari italiani alla vigilia dell'insediamento della VII legislatura del Parlamento europeo. "Si e' fatta troppo in fretta un certo tipo di Europa", ha detto Ronchi, "e si e' persa l'occasione per fare un'Europa politica con la 'p' maiuscola. Sono culturalmente estraneo a chi pensa che l'economia possa guidare la politica, ma credo che debba essere esattamente il contrario". Anche sull'immigrazione, ha proseguito Ronchi, "non soltanto Frattini ma anche altri esponenti europei hanno considerato l'Europa silente. Lo provano gli sforzi che sono stati fatti per inserire nelle conclusioni dell'ultimo Consiglio Europeo a dicembre il ragionamento sul problema dell'Europa". Ronchi ha insistito sulla necessita' di fare squadra, di fare sistema, perche' "non c'e' questione che possa essere trattata da un singolo Stato nazionale". Anzi, "le piu' grandi questioni fanno parte del patrimonio dell'Europa. Ma l'Europa deve sapere investire e deve crederci. Mi auguro di non vedere piu' un'Europa presa in contropiede come e' stato per la crisi economico-finanziaria mondiale. Spero che l'Ue trovi una sintesi politica e sappia farsi carico dei grandi temi: il lavoro, la difesa delle piccole medie-imprese, l'ambiente, l'immigrazione, la sicurezza, i diritti umani, e tra quest'ultimi anche la difesa dei cattolici nei Paesi in cui sono minacciati". Ronchi nel rivolgersi agli europarlamentari italiani ha detto di essere a Strasburgo come ministro della Repubblica e non come uomo di parte e quindi ha invitato gli interlocutori ad un atteggiamento bipartisan soprattutto quando sono in gioco gli interessi nazionali dell'Italia. "Mi identifico in pieno con le parole del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con la sua esortazione a mettere da parte le contrapposizioni e a trovare uno spirito di collaborazione", ha sottolineato Ronchi. (AGI)

Nessun commento:

Posta un commento