venerdì 19 giugno 2009

Caro-mutui: i commenti di governo e opposizione

Abbiamo già parlato del problema del caro-mutui, diventato una vera e propria emergenza a causa della crisi e dell'insolvenza delle fasce a basso reddito.

Nel post del 16 giugno, riportavamo i consigli dell'Adusbef, che suggerisce di scegliere per i mutui a tasso fisso le proposta di CheBanca (la banca online di Mediobanca, di Cesare Geronzi), Woolwich o Barclays bank; per i mutui a tasso variabile Monte dei Paschi o Ing Direct.

Ma per molte famiglie scegliere un buon mutuo non basta...

Maurizio Sacconi, ministro del Welfare, chiede "una moratoria sulle rate per la prima casa nelle famiglie con cassintegrati o disoccupati".
E chiama in causa anche le banche: "Il governo è insoddisfatto del modo in cui servono le imprese oggi si sono allontanate da quei modelli che hanno accompagnato la crescita negli anni Cinquanta e Sessanta, si sono centralizzate, burocratizzate, allontanate dal territorio".

Il deputato del Pd Enrico Farinone, perplesso dalla dichiarazione, commenta che la moratoria delle rate dei mutui per le famiglie dei disoccupati "è una strada da percorrere. Ma allora perché il governo si è limitato ad applicare il tetto del 4 per cento solo ai mutui a tasso variabile e non anche a quelli a tasso fisso?".

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