venerdì 12 giugno 2009

L’online banking prende piede

Secondo quanto afferma Betty Reise, portavoce di Bank of America, l’online banking sta finalmente prendendo piede in modo solido negli USA.

Anche Paul Ayres, Senior Vice President di KeyCorp, conferma: “quattro anni fa l'online banking era niente più che una vana speranza e adesso si assiste ad una crescita esplosiva”.

A questo proposito riporto un articolo di Marcello Berlich.

"American Banker evidenzia come Key Corp consideri il servizio di ‘iscrizione singola’ presso il proprio sito web come la propria più critica innovazione, mentre la mossa di BofA di eliminare le commissioni del proprio servizio di EBPP ha portato a una crescita del 30% dei propri utenti e-bill, e a di 350.000 unità sui 4,3 milioni di conti online attivi.
La decisione da parte di Charter One di offrire la visualizzazione online degli assegni e il servizio ‘FYI Alert’ fa prevedere che entro la fine del 2002, il 30% circa dei clienti della banca ne utilizzeranno i servizi online, arrivando alla metà nel corso dei successivi 18 mesi.
Wells Fargo vede l’online banking come enorme priorità secondo Jim Smith (uno degli SVP) visto che “i clienti lo stanno utilizzando in massa”, con il 30% della clientela retail divenuta utente dei suoi servizi online.
Secondo Wells Fargo, “l’online bill payment è un’ottima spinta all’utilizzo ripetuto”, dice Smith, e 900.000 clienti della banca sono attualmente utenti del bill payment, in aggiunta ai 100.000 clienti del bill presentment.
“La base di bill payer di BofA è cresciuta del 74% dall’inizio dell’anno”, riporta American Banker, e Reiss attribuisce due terzi di tale crescita all’eliminazione delle commissioni sull’EBPP.
eMarketer prevede che per la fine del 2005 31,5 milioni di famiglie americane effettueranno operazioni bancarie online, ma avverte che tale tasso di crescita cadrà gradualmente man mano che ne crescerà l’utilizzo.
L’utilizzo dell’online banking da parte dei consumatori è cresciuto del 37,6% nel 2001, mentre la crescita prevista per quest’anno si attesta al 23,3 %.
Jupiter Research prevede che la crescita annuale dell’online banking fino al 2007 oscillerà tra il 4 e il 6%, fino a raggiungere più del 50% di penetrazione, quando più di 89 milioni di famiglie americane utilizzeranno Internet".
(di Marcello Berlich - www.portalino.it)

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