La seduta di ieri a Piazza Affari ha riportato un rinnovato interesse sui bancari che nelle ultime giornate sono stati penalizzati dal calo del mercato. Dopo essere stati protagonisti del forte recupero messo a segno dai minimi di marzo, i titoli del settore sono stati colpiti da alcune prese di beneficio nei giorni scorsi, salvo tornare quest’oggi nel mirino degli acquirenti.
La migliore performance è stata quella di Mediolanum che ha messo a segno un rally di quasi otto punti percentuali, ma si è distinto anche Unicredit con un vantaggio del 5,5%. Molto bene anche Banca Popolare di Milano e Banco Popolare, in salita del 3,8% e del 3,34% e non sono stati certo da meno Intesa Sanpaolo (+3,13%), Mediobanca, il gruppo di Cesare Geronzi, (+2,94%) e Monte Paschi (+2,7%), che hanno lasciato più indietro Ubi Banca. Quest’ultimo si è accontentato di un rialzo di quasi un punto, nonostante gli analisti abbiano definito il bond del gruppo più interessante del convertendo di Banca Popolare di Milano.
Gli esperti non escludono che i bancari possano rendersi protagonisti di ulteriori rialzi nel breve, mettendo in guardia però dal fatto che il contesto è ancora caratterizzato dall’incertezza. Per quanto le banche italiane siano più difensive e meno esposte alla crisi di quelle europee, è innegabile il deterioramento in atto che si rifletterà inevitabilmente sulla qualità dell’attivo dei nostri istituti di credito.
Anche per questo motivo gli acquisti sui bancari dovranno essere realizzati con la dovuta cautela, focalizzando l’attenzione su quei titoli che possono offrire migliori opportunità nel breve.
Una buona scommessa è offerta da Mediolanum che secondo Mediobanca è destinato a sovraperformare il mercato, con un prezzo obiettivo rivisto leggermente al rialzo da 4,2 a 4,3 euro. la società ha buone chances per raggiungere dei risultati interessanti
(trend-online.com)
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